Dodici artisti a confronto su un tema simbolico (quello dell’oro), in una mostra suggestiva tra segni e microsegni. Liberamente ispirata al saggio filosofico Come le lucciole. Una politica delle sopravvivenze di Georges Didi-Huberman, e alle riflessioni corsare di Pasolini ne Il vuoto di potere (1975), l’esposizione è attraversata da sponde metafisiche e aspre critiche al sistema politico contemporaneo, visto come diametralmente opposto a un’età aurea.
Tutto è labile, a partire dagli antri luminosi evocati da Pathfinding, installazione fluorescente di Nathaniel Rackowe; talvolta inquietante, come il cinguettio di Oro alla Patria di Liliana Moro. I toni diventano estremamente duri con Mario Airò (Momento Perfetto) e con la videoinstallazione su tre schermi di Mark Aerial Waller, in cui si materializza la maschera del mitico Agamennone, per un viaggio ontologico tra mito e contemporaneità.
Caterina Misuraca
Milano // fino al 5 novembre 2011
Come le lucciole
GALLERIA NICOLETTA RUSCONI
Corso Venezia 22
02 784100
[email protected]
www.nicolettarusconi.com
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