![Generazioni e ri-generazioni](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2011/10/Matt201005-1024x701.jpg)
Scavare nel passato per ritrovare il presente: è Re-Generation, personale di Annu Palakunnathu Matthew (Inghilterra, 1964; vive a Providence) allestita a Roma negli spazi della Galleria z2o di Sara Zanin. L’artista anglo-indiana gioca tutto sul sottile filo della memoria, fra installazioni, dittici e fotoanimazioni: culture e tradizioni diverse si mescolano agli sguardi intensi dei personaggi che, nel loro continuo mutare, comunicano il trascorrere del tempo e l’evoluzione di modi di essere, sensazioni e costumi. E l’artista stessa si fa emblema della contaminazione, avendo vissuto tra India, Inghilterra e Stati Uniti. In quest’ottica, le nuove tecnologie si sposano con i vestiti tradizionali indiani, le immagini dei Nativi americani e i contributi audio (i racconti delle persone ritratte), in un lavoro dal forte impatto estetico, ma anche socio-politico.
Marzia Apice
Roma // fino al 20 ottobre 2011
Annu Palakunnathu Matthew – Re-Generation
a cura di Maria Teresa Capacchione
www.z2ogalleria.it
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