Il senso di Martino Gamper per la Fetta di Polenta
Un designer italiano che produce arredi in edizioni limitate, facendo rinascere oggetti dal passato e donando loro inaspettate e fantasiose soluzioni. Se, fino al 24 ottobre, lo metti a vivere nella casa più strana di Torino - sede della Galleria Franco Noero - succede che…
Il lavoro di Martino Gamper (Merano, 1971; vive a Londra) si basa sulla convinzione che gli arredi possano ambire a una seconda vita, intesa come evoluzione innaturale che li trasforma e rielabora in nuova essenza formale. Da Noero, arredi e oggetti degli anni ‘70 e ‘80 sono stati ora semplicemente smussati per cambiarne l’identità, ora ricomposti in originali progetti che si relazionano con i singolari ambienti della Fetta di Polenta, di cui è stata anche copiata la struttura nel caso della libreria, che riprende le proporzioni dell’edificio. Gamper inventa soluzioni rapide, compone bizzarre combinazioni, concependo arredi ripensati e inaspettati. Dove varia la funzione, l’oggetto perde le connotazioni essenziali anche quando mantiene la struttura, come nel caso della sedia-appendiabiti.
Barbara Reale
Torino // fino al 24 ottobre 2011
Martino Gamper – Condominiumwww.franconoero.com
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