Still-life in una mano
Fasci di luce come petali e fiori come strisce infuocate. Quando la macchina fotografica si trasforma in magic box. Tra descrizione e immaginazione, fotografia e tarocchi, in mostra il mondo delle meraviglie di Maura Banfo. Fino al 12 novembre tra le rooms torinesi di Marena.
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Il lavoro di Maura Banfo (Torino, 1969) è fatto di apparizioni. I suoi soggetti sono presenze che si affacciano; sono dettagli minuziosi e sineddoche ingrandite che reclamano una totalità integrante, ma assente. Come i ricordi tipici del risveglio che, annebbiati, sfocati o immersi ancora nel buio, mantengono in certe sfumature una lucidità rivelatrice. Nei fiori che emergono dalle fotografie (petali reali, essiccati o artificiali), ma anche nelle figure antropomorfe dei tarocchi disegnati su carta carbone, permane una sensazione a tratti animistica, dove ogni cosa impercettibilmente prende vita. Fissati attraverso l’obiettivo, i soggetti sembrano muoversi sullo sfondo teatrale di una piccola natura morta. Abbacinati e pronti a svelarsi, particolare dopo particolare.
Claudio Cravero
Torino // fino al 12 novembre 2011
Maura Banfo – In un palmo di mano
a cura di Gabriella Serusi
www.marenaroomsgallery.com
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