Nasce Basement, il project space della Fama Gallery. Pronto a mettersi in discussione sin dall’inizio con Sinta Werner (Hattingen, 1977) che da abile illusionista ricrea un seminterrato posticcio integrato alle effettive parti architettoniche. Difficile per il visitatore il discrimine tra realtà e finzione. Irrompe anche il trompe-l’oeil nelle due finte finestre con vedute riprese dallo studio berlinese dell’artista. Un confondersi dei luoghi, che viaggiano e si toccano attraverso la rete virtuale su cui avviene lo scambio di informazioni.
Il virtuale sembra aver infatti mutato l’architettura che si camuffa anch’essa attraverso ritocchi, contraffazioni, falsificazioni divenuti sempre più filtri dello sguardo. Collage di carta fotografica tentano infine di fuoriuscire dalla bidimensionalità attraverso spostamenti percettivi con effetti da arte cinetica.
Antonella Palladino
Verona // fino al 21 novembre 2011
Sinta Werner – Dialectics of Fakes
a cura di Matteo Pollini
FAMA GALLERY
Corso Cavour 25/27
045 8030985
[email protected]
www.famagallery.com
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