
Pittore e disegnatore, nel suo lavoro Andrea Salvino (Roma, 1969; vive a Berlino) esplora l’essenza dell’immagine. I disegni – in cui spiccano personaggi noti della storia, del cinema (Brigitte Bardot, Totò) o volti della politica (Mahmud Ahmadinejad) – costruiscono uno spaccato del mondo dell’immagine e del suo rapporto con la società. Con la vita.
Ma quando – si chiede l’artista – anche se non nuova e ripetuta, un’immagine riesce a far scattare nella memoria il ricordo e quel senso di déjà-vu? E quali, infine, i precisi tratti e segni che attivano tale processo? In mostra si fa così spazio una sezione dell’archivio visivo di Salvino che, forse un po’ timido a causa del ridotto spazio a disposizione, si offre al visitatore più come schizzo che opera conclusa. Un amaro assaggio del più ricco progetto editoriale.
Claudio Cravero
Torino // fino all’8 gennaio 2012
Andrea Salvino – Nicht Versöhnt oder Es hilft nur Gewalt, wo Gewalt herrscht / Non riconciliati o Solo violenza aiuta dove violenza regna
a cura di Irene Calderoni
FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO
Via Modane 16
011 3797600
[email protected]
www.fondsrr.org
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