Cheryl Dunn (New Jersey, 1960; vive a New York) e Alessandro Zuek Simonetti (Bassano del Grappa, 1977; vive a New York): due generazioni a confronto che fanno della fotografia un’icona “perturbante” di fatti e luoghi, familiari ed estranei al tempo stesso. I contesti sono quelli della New York dagli anni Ottanta ai giorni nostri, nelle loro vulnerabili evoluzioni. Dejà vu e straniamento si incastrano alla perfezione, ridefinendo immaginari sì comuni ma, in fondo, non del tutto conosciuti nel loro lato più labile. Negli scatti, la bellezza dell’attimo sembra lasciare il posto al suo contrario, in situazioni in cui gli opposti sembrano convivere. Così anche nel video di Cheryl Dunn su Dash Snow, simbolo dell’ultima generazione di giovani perduti: lui, che cercava di assorbire la città, alla fine è stato assorbito dalla città stessa.
Serena Vanzaghi
Milano // fino al 21 gennaio 2012
Cheryl Dunn / Alessandro Zuek Simonetti – Uncanny
PATRICIA ARMOCIDA
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www.galleriapatriciaarmocida.com
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