Sotto il (di)segno di Keats
L'anelito verso la fantasia e la riflessione sul mutamento del rapporto uomo/natura. I racconti simbolici, resi attraverso il disegno, ispirati dalla letteratura dell'Otto e Novecento. Nella personale di Dario Molinaro alla galleria Rivaartecontemporanea di Lecce, fino al 26 gennaio.
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Il disegno come essenza dell’espressione artistica. La riappropriazione, attraverso visioni oniriche, della fantasia che rischia di essere smarrita nella “fattità” mondana. La rappresentazione simbolica del mutamento nel rapporto tra civiltà e natura. È la poetica di Dario Molinaro (Foggia, 1985), profondamente ispirata e legata alla letteratura. Il titolo della personale, The visions are all feld, è infatti un verso del poeta inglese John Keats. Disegni a china su carta intelaiata che ritraggono bambini, coppie, case, paesaggi campestri, carri armati e animali in via d’estinzione – dunque semicancellati – costituiscono lo spunto per una riflessione su tematiche ecologiche e sociali. Attraverso uno stile delicato, incisivo e originale. Narrazioni che, attraverso la raffinatezza del disegno, rendono la totale assenza del colore un affascinante stimolo per l’immaginario.
Cecilia Pavone
Lecce // fino al 26 gennaio 2012
Dario Molinaro – The visions all are fled
RIVAARTECONTEMPORANEA
Via Umberto I 32
0832 245933
[email protected]
www.rivaartecontemporanea.it
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