Due artisti rivoluzionari, John Latham e Lee Ufan, capaci di testimoniare, con le loro opere, quell’indagine volta alla comprensione dell’universo, delle leggi sottili che ne regolano il funzionamento. Artista di punta della Brit Art dal 1960, John Latham (Livingstone, 1921 – Londra, 2006) ha espresso le proprie riflessioni sulla tematica umana nei book relief, negli assemblage, nei film e nelle performance. Lisson presenta alcuni di questi lavori, frutto di una pluriennale ricerca teorica culminata nel superamento della tradizionale distinzione tra materia e coscienza. Nel giardino esterno alla galleria campeggiano invece due opere di Lee Ufan (Kyongnam, 1936), uno dei maggiori esponenti del gruppo giapponese d’avanguardia Mono-ha che, rifiutando le modalità di rappresentazione imposte dal pensiero occidentale, si limita a giustappore materiali “incontrati”, favorendone in questo modo lo scambio.
Alessia Delisi
Milano // fino al 23 marzo 2012
John Latham / Lee Ufan
LISSON GALLERY
Via Zenale 3
02 89050608
[email protected]
www.lissongallery.com
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati