La rete oltre la rete
Una mostra diffusa, un archivio multimediale, cinque cataloghi, cinque spazi, cinque curatori, cinque allestitori. Questi i numeri di “Rashomon”, l’antologica di Rosanna Rossi che, come una rete, si estende in tutto il quartiere della Marina a Cagliari. Fino al 31 marzo.
Un intero quartiere cittadino si mobilita per accogliere e celebrare una delle artiste storiche sarde: Rosanna Rossi, classe 1937. Quattro spazi espositivi (Spazio P, Hemingway, (In)visibile, La Bacheca) e la cripta della chiesa di San Sepolcro hanno fatto da sfondo alla mostra diffusa di una serie pittorica iniziata nel 2004 e ancora in corso, un work in progress che attinge al tema del Camouflage.
Un evento corale che ha coinvolto decine di persone e dove ogni spazio è stato strutturato in completa autonomia da ognuno dei curatori e dotato di uno specifico catalogo, per un evento che si espande in molteplici direzioni per declinarsi in altrettante percezioni, così come suggerisce il titolo dell’intero progetto: Rashomon, ossia cinque letture differenti all’opera dell’artista. Dove orditi e trasparenze s’intersecano traducendosi in brulicanti tessiture che originano dall’attenta osservazione della natura.
Grazia Manca
Cagliari // fino al 31 marzo 2012
Rosanna Rossi – Rashomon
a cura di Efisio Carbone, Giovanni Leone, Inés Richter, Silvano Tagliagambe, Roberta Vanali
CHIESA SAN SEPOLCRO
SPAZIO P
GALLERIA LA BACHECA
SPAZIO HEMINGWAY
(IN)VISIBILE
Quartiere Marina
[email protected]
www.wix.com/archiviomultimediale/rashomon
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