Spirito di patate
Quasi una mostra-manifesto per la romana Extraspazio, fra opere a parete e altre che stanno fra soffitto e pavimento. Parliamo della personale di Lorenzo Lupano intitolata “Potato Variations”, allestita fino al 27 aprile. “Cavoli e rape rosse mi hanno sviato da te”, cantava nientepopòdimeno che Bach.
Il termine ‘punk’ sembra essersi trasferito dall’ambito musicale a quello delle arti visive. Da qualche tempo è tutto un dichiararsi “punk dentro”; un proclamarsi fautori di una sensibilità punk; un invocare mostre che abbiano uno spirito “un po’ punk”. Sarà pure un tic solo linguistico, ma sentire proferire questa parola con così tanto fervore in un Paese tendenzialmente formalista come il nostro fa un po’ impressione. La verità è che c’è voglia di sbrigliatezza nell’aria. In questo senso, quella di Lorenzo Lupano (Roma, 1970) da Extraspazio è quasi una mostra-manifesto. Non è forse so contemporary individuare nelle patate il centro dell’universo, chiamare in causa in proposito Bach, e mettere su una personale bizzarra e generosa, molto più… cruda e fresca di tanto manierismo fatto di esiti minimi che però non sono anche intensi?
Pericle Guaglianone
Roma // fino al 27 aprile 2012
Lorenzo Lupano – Potato Variations
EXTRASPAZIO
Via di San Francesco di Sales 16a
06 68210655
[email protected]
www.extraspazio.it
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