Come si trasformano e cosa raccontano gli spazi domestici di una società post-consumistica? Il cascame di tutto ciò che dovrebbe rendere felici e confortevoli le nostre abitazioni è esso stesso il materiale di una nuova edilizia, se l’architetto si chiama Andreas Angelidakis. A Milano, alla Gloria Maria Gallery, fino al 28 maggio.
Molti preferiscono rimanere in casa. Le nostre abitudini sedentarie e sempre più virtuali hanno tratteggiato un nuovo scenario domestico e una nuova etologia del consumatore: con sempre più dimestichezza ci dedichiamo all’e-shopping, impazienti di soddisfare il gesto compulsivo più che di vederci recapitare il pacco a casa. Ma cosa rimane di questa attività quotidiana?
Su questo sfondo si articola l’intelligente opera di Andreas Angelidakis (Atene, 1968), architetto, artista e utopista che ha immaginato – con un’installazione, un video, una maquette e delle planimetrie – l’ipotesi di come la forma di una villetta di un’indefinita periferia potrà apparire nell’immediato futuro. Al centro della casa ecco levarsi la “montagna” di scatole di cartone, con i riconoscibili loghi delle società di consegne, portatrici di quell’estetica che da Marc Augé fino alla nuova declinazione di Angelidakis rappresentano il segno della compenetrazione tra l’anonimato dei non-luoghi di transizione e l’intimo spazio delle nostre abitudini.
Se il cemento armato fu il protagonista della rivoluzione modernista, che sia questo bizzarro accumulo a costituire la struttura portante della prossima architettura post-consumistica e, probabilmente, post-default?
Riccardo Conti
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Milano // fino al 28 maggio 2012 Andreas Angelidakis – Domesticated Mountain a cura di Maria Cristina Didero GLORIA MARIA GALLERY Via Giacomo Watt 32 02 87088548 [email protected] www.gloriamariagallery.com
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Riccardo Conti
Riccardo Conti (Como, 1979; vive a Milano), critico d’arte e pubblicista, si occupa principalmente di cultura visiva e linguaggi come video e moda. Collabora con riviste come Vogue Italia, Domus, Mousse, Vice e i-D Italy, ha curato diverse mostre per…