Silenziosa. Acuta. Morbida. La personale di Moio&Sivelli (Luigi Moio, Napoli, 1975; Luca Sivelli, Napoli, 1974) presenta un panorama linguistico che sabota la riproducibilità tecnica dell’opera e torna alle maglie felici dell’unicità. A un brano in cui manuale e mentale si incontrano per suscitare nuove emozioni, nuove regioni elettroniche, nuovi sentieri estetici. Con Panta Rei – nome di tutte le opere e titolo della mostra – il duo propone un territorio magico determinato dall’immoto andare di un momento, quello vacanziero, che è, nel contempo, luogo di ricreazione e spazio di riflessione.
Composta da una meravigliosa installazione (sei schermi avviluppati da un tegumento siliconico) che invita lo spettatore a ispezionare paesaggi in cui si nascondono, dietro una cortina opalescente, alcuni micromovimenti (realizzati in stop-motion) legati a un vento leggero ed elegiaco, la mostra rappresenta la necessità d’un intervallo dai rumori del mondo. Accanto a questo primo tempo, un video neo-optical (undici sequenze incalzanti) annuncia, con una tempistica martellante e surreale, tutto quello che si può dire quando alle parole si toglie la voce.
Antonello Tolve
Napoli // fino al 22 maggio 2012
Moio&Sivelli – Panta Rei
a cura di Chiara Pirozzi
DINO MORRA ARTE CONTEMPORANEA
Via Carlo Poerio 18
081 19571824
[email protected]
www.dinomorraartecontemporanea.eu
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