Si chiama Everlasting Nothing Less e si ispira al testo di una canzone del gruppo indie rock Manic Street Preachers. Parliamo della personale dell’artista britannico Stuart Semple (Bournemouth, 1980), di scena alla galleria milanese Uno+Uno. Una serie di dipinti di grande formato in cui, a essere riconcettualizzati, sono una serie di simboli culturali, segni dell’appartenenza a gruppo identitario e a un linguaggio condiviso. Attraverso l’analisi semantica delle più comuni e diffuse mitologie metropolitane, l’artista indaga gli usi e i costumi della società di massa, a tratti glorificandola e a tratti, invece, mostrandone le lacune, fermando il tempo nell’attimo sublime della sua risolutiva catastrofe. Un invito a spingersi oltre la bellezza della superficie, oltre le sue mistificanti seduzioni, e così interrogarsi sul valore dei simboli che ci abitano.
Alessia Delisi
Milano // fino al 31 maggio 2012
Stuart Semple – Everlasting Nothing Less
UNO+UNO
Via Ausonio 18
02 8375436
[email protected]
www.galleriaunopiuuno.com
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