Gianluca Sgherri (Fucecchio, 1962, vive a Santa Croce sull’Arno), ospite di casa allo Studio d’Arte Cannaviello, torna con una personale. Una mistura di olio e acrilico in quadri che paiono spazi catturati dove il gesto è sostituito dalla minuziosità. Precisione e freddezza sono restituite non solo dalla pittura piatta, ma anche da colori dal nome difficile: rosa non proprio rosa, verdi non troppo verdi. I corpi umani sono rimpiccioliti, quasi oggetti insignificanti; mentre gli oggetti si fanno protagonisti, così come qualche insetto che curioso si arrischia a spiare punti di luce. Elementi grammaticali sono al tempo stesso contenutistici, come le griglie che evocano sottovoce prigionia. Sgherri dà poche spiegazioni: nel suo operato l’emozione va cercata come la pennellata.
Lucia Grassiccia
Milano // fino al 26 maggio 2012
Gianluca Sgherri
STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO
Via Stoppani 15
02 87213215
[email protected]
www.cannaviello.net
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