Luci e riflessi. La croce secondo Alfredo Pirri
Quando più luci si proiettano nel medesimo punto di uno schermo bianco, allora sì che si riflettono negli occhi dell’osservatore, combinandosi additivamente sino a originare un colore nuovo. Una meraviglia messa in scena alla Galleria Giacomo Guidi di Roma da Alfredo Pirri. Fino al 7 settembre.
Alfredo Pirri (Cosenza, 1957; vive a Roma) trasporta il suo spazio personale di via del Mandrione all’interno della Galleria Giacomo Guidi di Roma, e lo fonde. Non solo allegoricamente. Un universo metafisico dai colori tenui e luminosi: quasi un paesaggio dell’anima. E così il movimento naturale delle sue scatole/croci viene fissato in fotogrammi stabili, apparentemente fragili. Magicamente fluidi, tendono a nascondere il sapiente lavoro di cristallizzazione che li fissa in una posa plastica gioiosa, liricamente poetica e tecnicamente perfetta come il loro gioco di luci.
Elementi semplici, lineari, facilmente reperibili in uno studio pittorico. Ricettori di senso con infinite possibilità interpretative. Un minimalismo concettuale appassionato, con un ritmo musicale e una cadenza sempre ben definita.
Michele Luca Nero
Roma // fino al 7 settembre 2012
Alfredo Pirri – Crocefissioni e altri paesaggi primaverili
GIACOMO GUIDI ARTE CONTEMPORANEA
Corso Vittorio Emanuele II 282/284
06 68801038
[email protected]
www.giacomoguidi.it
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