Sovrapposizioni e accostamenti inusuali generano composizioni in cui nulla sembra fuori posto. Le fotografie, i collage e le fotoincisioni di Alessandra Spranzi (Milano, 1962) dialogano con le sculture e le installazioni di Richard Wentworth (Samoa, 1947; vive a Londra). Entrambi gli artisti osservano i dettagli del quotidiano e trovano nella manifestazione improvvisa dell’inusuale uno spaesamento che permette nuovi livelli semantici e nuove consapevolezze. Alessandra Spranzi ritaglia e giustappone immagini diverse, creando assemblage di parole e figure o foto di ambienti domestici Anni Settanta, che seppur proposte in sequenza hanno caratteri diversi; Richard Wentworth, oltre alle sculture con l’aria da objet trouvé che fanno alzare lo sguardo verso i soffitti della galleria, alle installazioni di specchi, vetri e immagini collocate sul pavimento, fotografa da circa quaranta anni ciò che emerge dal quotidiano.
Marta Cereda
Milano // fino al 16 giugno 2012
Alessandra Spranzi e Richard Wentworth
GALLERIA NICOLETTA RUSCONI
Corso Venezia 22
02 784100
[email protected]
www.nicolettarusconi.org
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