Man Ray, l’artista e lo scrittore
La verve dadaista di Man Ray torna a occupare gli spazi della Fondazione Marconi, questa volta nella duplice versione di artista e scrittore. Il romanzo inedito “1944” si presenta come il tentativo da parte dell’artista di far convivere le due attività. A Milano, fino al 24 novembre.
![Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Before-After-1943-contatto.-Courtesy-Fondazione-Marconi.jpg)
Al centro della sala una teca di vetro espone il manoscritto originale di Man Ray (Philadelphia, 1890 – Parigi, 1976), dal titolo 1944, pubblicato per la prima volta in riproduzione anastatica da Carlo Cambi Editore e presentato alla Fondazione Marconi. Tutto intorno, alle pareti, una serie di lavori dell’artista realizzati negli anni a cavallo del 1944, a intensificare e – forse è meglio dire – integrare la particolarità di questo progetto che, come afferma Janus (emerito studioso e amico dell’artista), celebra la “fantasia di un pittore che cerca conferma anche per la sua vocazione letteraria”.
Letteratura e pittura per Man Ray rappresentano due mondi diversi ma accomunati da un’urgenza espressiva che li rende quasi sovrapponibili, tanto che la parola diventa, quanto il disegno, elemento connettivo tra forma e idea, mezzo utile a svolgere il nobile compito di trasporre il pensiero in concreta manifestazione. “Tradurre le mie idee in parole era come preparare tele e colori per un nuovo lavoro”: Man Ray ha ben presente questa esigenza, tanto che, nel manoscritto, la sua calligrafia precisa, armoniosa e assolutamente decifrabile sembra diventare il mezzo prediletto per stabilire una relazione di significato con il pubblico, proprio come un’opera d’arte instaura un diretto flusso emotivo con l’osservatore.
![Man Ray - Senza titolo - 1946 - Courtesy Fondazione Marconi, Milano Senza titolo1946 tempera su carta. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](http://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Senza-titolo1946-tempera-su-carta.-Courtesy-Fondazione-Marconi-480x366.jpg)
Man Ray – Senza titolo – 1946 – Courtesy Fondazione Marconi, Milano
I lavori in mostra accompagnano visivamente il periodo di stesura del romanzo, ricco di riferimenti alla realtà (anche autobiografica) e di scenari fantastici. Nel 1944 si è agli sgoccioli della Seconda guerra mondiale, un anno cruciale per gli equilibri internazionali, vissuto con apprensione anche dai comuni cittadini di ogni parte del globo. L’atmosfera surrealista di 1944 – il cui protagonista, Robor (sorta di alter ego di Man Ray), vive alla ricerca di un mondo immaginario – viene suggerita anche nella scelta delle opere esposte: fotografie (un buon nucleo appartenente alla serie The Fifty Faces of Juliet”) disegni, uno dei suoi “oggetti di affezione” e l’autoritratto Before & After.
Un’opera in particolare, Chessboard, sembra ricollegarsi in modo preciso all’ultima scena con cui si interrompe, senza quindi concludersi, il romanzo: si tratta della fotografia di una scacchiera, intrisa di mistero nelle sue profonde ombre scure, un’immagine evocativa che sembra presagire la tensione di una sfida decisiva, forse – metaforicamente parlando – quella giocata nel tumultuoso 1944, quel lasso di tempo che avrebbe dettato una svolta epocale nel resto della storia contemporanea.
Serena Vanzaghi
Milano // fino al 24 novembre 2012
Man Ray – 1944
FONDAZIONE MARCONI
Via Tadino 15
02 29791451
[email protected]
www.fondazionemarconi.org
![Before After 1943 contatto. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Before-After-1943-contatto.-Courtesy-Fondazione-Marconi.jpg)
![Chessboard 1942 fotografia. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Chessboard-1942-fotografia.-Courtesy-Fondazione-Marconi-768x578.jpg)
![Contraption Marchingegno 1944 tecnica mista su legno. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Contraption-Marchingegno-1944-tecnica-mista-su-legno.-Courtesy-Fondazione-Marconi.jpg)
![Dalla serie The Fifty Faces of Juliet 1942 fotografia vintage print. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Dalla-serie-The-Fifty-Faces-of-Juliet-1942-fotografia-vintage-print.-Courtesy-Fondazione-Marconi.jpg)
![Dalla serie The Fifty Faces of Juliet 1945 fotografia vintage print. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Dalla-serie-The-Fifty-Faces-of-Juliet-1945-fotografia-vintage-print.-Courtesy-Fondazione-Marconi.jpg)
![Lequivoque 1943 tempera su cartoncino. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Lequivoque-1943-tempera-su-cartoncino.-Courtesy-Fondazione-Marconi.jpg)
![Le beau temps 1940 inchiostro su carta. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Le-beau-temps-1940-inchiostro-su-carta.-Courtesy-Fondazione-Marconi-768x566.jpg)
![Senza titolo1946 tempera su carta. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Senza-titolo1946-tempera-su-carta.-Courtesy-Fondazione-Marconi-768x587.jpg)
![Study for Leda Romeo or Juliet 1940 matita si carta. Courtesy Fondazione Marconi. Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Study-for-Leda-Romeo-or-Juliet-1940-matita-si-carta.-Courtesy-Fondazione-Marconi..jpg)
![Study for Leda Romeo or Juliet 1940 matita su carta. Courtesy Fondazione Marconi Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Study-for-Leda-Romeo-or-Juliet-1940-matita-su-carta.-Courtesy-Fondazione-Marconi.jpg)
![Veduta della mostra 1944 Fondazione Marconi Milano Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Veduta-della-mostra-1944-Fondazione-Marconi-Milano-768x512.jpg)
![Veduta della mostra 1944 Fondazione Marconi Milano. Man Ray, l’artista e lo scrittore](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/11/Veduta-della-mostra-1944-Fondazione-Marconi-Milano.-768x512.jpg)
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