Attenzione allo scalino. Consiglio di Nicholas Matranga
Classe 1983, nato negli States ma residente a Berlino. Il profilo di Nicholas Matranga già non è dei più scontati. Se poi espone in una galleria "straniera" a Roma, e lo fa invitando a non inciamparsi... Fino al 22 dicembre, fra trompe l'oeil e giochi linguistici.
Spiazzante, irrazionale, originale Nicholas Matranga (San Diego, 1983; vive a Berlino). Presenta da Frutta piccole rovine archeologiche in polistirolo, lastre colorate su cui risaltano immagini incollate di cibi vari. Interruzioni, riverberi, sovrapposizioni. Caos. Contaminazioni linguistiche e strutturali. Concetti complessi che vengono sintetizzati in immagini compos(i)te. Mescolanze di senso non lontane da metafore linguistiche. La parola prima di tutto. Una parola gestita male, imprecisa, goffa, posizionata erroneamente. Un percorso espositivo sui generis, senza condizioni di sorta. Puro, efficace, sensoriale. Il concetto si personifica nell’immagine e a volte l’immagine si compone di più significanti, anche in contrasto tra loro. Un fascino ambiguo, difettoso, che colma un divario di senso, uno stato della mente, inconsapevole della propria alienazione.
Michele Luca Nero
Roma // fino al 22 dicembre 2012
Nicholas Matranga – I only drive automatic
FRUTTA GALLERY
Via della vetrina 9
06 68210988
[email protected]
www.fruttagallery.com
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