John Copeland (California, 1976; vive a New York) dipinge spesso scene insolite. In I’ll Let You Be In My Dream If I Can Ruin Yours la produzione pittorica creata dai personaggi dipinti entra a far parte dell’opera vera e propria, in un fitto gioco di rimandi visivi. I soggetti ritrattati da Copeland sono colti in attività banali e quotidiane o nell’atto di dipingere, ma ci sono anche riletture della tradizione pittorica. Nella tela Through The Eyes Of A Clown un teschio, latore di un memento mori d’altri tempi, sembra denunciare in realtà l’ineffabilità dell’attuale società dello spettacolo.
La pittura volutamente sgrammaticata di Copeland ed i temi trattati recuperano in modo licenzioso tanta storia dell’arte recente. Non manca nulla, dal Neo-Espressionismo alla Bad Painting, fino all’Espressionismo Astratto: tutto viene riletto in una chiave innovativa e personale.
Elena Tonelli
Bologna // fino al 21 dicembre 2012
John Copeland – Youʼ ll Never Be The Same
GALLERIA MARABINI
Vicolo della Neve 5
051 6447482
[email protected]
www.galleriamarabini.it
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati