Otra Mirada. L’America Latina secondo Francesca Minini

Otto artisti, differenti per soluzioni estetiche e concettuali, ma accomunati dall’appartenenza all’America Latina. Sono i protagonisti di una mostra che dà voce a una dimensione culturale che, se da un lato è spesso ritenuta energica ed esplosiva, dall’altro rimane in larga parte sconosciuta. Da Francesca Minini di Milano, fino al 30 marzo.

Qual è l’opinione latina di cui la galleria Francesca Minini di Milano si fa portavoce con questa mostra difficilmente classificabile all’interno di un’unica corrente visiva? Forse si tratta delle tessere del puzzle del cubano Wilfredo Prieto, capaci da sole di evocare soprusi e violazioni, repressioni ed egemonie politiche e culturali. O forse si tratta dell’installazione del messicano Antonio Vega Macotela, che costringe lo spettatore desideroso di guadagnare la comprensione di un oscuro codice, ad assumere una posizione di preghiera. Oppure, ancora, dei vetri sovrapposti di Jose Dávila che, come altrettante voci dissonanti, si moltiplicano nella sala. Ma l’opinione latina è anche quella dei piccoli resti di passato collezionati da Gabriel de la Mora; è l’opinione espressa dal gioco di parole del venezuelano Jorge Pedro Núñez, dal nostalgico e ironico slideshow dell’argentina Amalia Pica, dalla natura scintillante evocata dal brasiliano Thiago Rocha Pitta e dai lavori di Martin Soto Climent.

Alessia Delisi

Milano // fino al 30 marzo 2013
Opinione Latina 1
FRANCESCA MININI
Via Massimiano 25
02 26924671
[email protected]
www.francescaminini.it

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Alessia Delisi

Alessia Delisi

Palermitana d’origine e milanese d’adozione, si laurea in Filosofia Estetica con il massimo dei voti e una tesi su “Rayuela” di Julio Cortázar. Giornalista freelance, scrive di arte, architettura, design e cultura visiva. È coautrice di una pellicola indipendente argentina.

Scopri di più