Berlino-Cagliari andata e ritorno
Scaturisce da tre progetti di residenza artistica a Berlino, dove si prende in esame lo stato dell’arte concettuale in Sardegna, la mostra “Berlin-Island”. Collettiva che include 18 artisti e concentra due anni di esperienze. Inaugurata con una serie di performance. Fino al 31 marzo al Lazzaretto di Cagliari.
Genau! Sardinia 2010, Holiday Island 2011, Berlin-Island 2012 sono i tre progetti di residenza a Berlino i cui esiti sono messi a confronto in un unico evento che riunisce le opere di 11 artisti sardi e 5 stranieri con l’obiettivo di scandagliare lo stato dell’arte concettuale isolana in materia di video e installazione. Deltitnu di Alessandro Sau si ispira alle 120 giornate di Sodoma e alla celebre opera di Schwitters, Merzbau, per sovvertire le regole linguistiche a favore di un’espressione incongruente che si relazioni all’immagine.
E se Ambra Pittoni riflette sul rapporto tra uomo e natura attraverso suoni e oggetti che ricostruiscono un’archeologia del presente, il video di Ewa Suroviec, ispirato a Firework di Kennet Anger, esplora omosessualità e masochismo per restituirne una visione romantica e melanconica.
Marisa Benjamin presenta, invece, il risultato di una performance sulla contrapposizione tra immaginazione e realtà mediante materiali naturali e semplici come il gesto di una mano che cerca raggiungere il cielo, intervento di Nuno Vicente che si serve di un sistema ottico per proiettare virtualmente la sua impronta sulla volta celeste.
Roberta Vanali
Cagliari // fino al 31 marzo 2013
Berlin-Island – Empirical Survey On A Heritage
a cura di Giusy Sanna
LAZZARETTO
Via dei Navigatori
www.berlin-island.net
[email protected]
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