Dal Frankestein di Mary Shelley agli spunti per una narrazione visionaria: Thomas Braida (Gorizia, 1982) e Valerio Nicolai (Gorizia, 1988) delineano a quattro mani un percorso che mescola l’aspetto autoriale segreto e più “privato” a quello collettivo, nato nell’humus della comune ispirazione. Tra sculture, dipinti, disegni e oggetti, la bi-personale viaggia tra il sogno infantile e la dimensione nostalgica più matura: si procede dunque per sovrapposizioni di identità e stili, e il risultato costruisce agli occhi del visitatore un insieme frastagliato e dall’indubbia connotazione decadente. Quasi un’atmosfera plumbea, che rimanda a nuove costruzioni di significato: attraverso il procedere nel tempo passato e in quello presente che diventa futuro, i due artisti presentano uno sguardo (insolito, rispetto alla giovane ricerca attuale) che si biforca nella propria intimità ma che nella narrazione di questo “sbocco romantico” ritrova un approccio unitario.
Marzia Apice
Roma // fino al 30 marzo 2013
Thomas Braida / Valerio Nicolai – Lo sbocco romantico
FURINI
Via Giulia 8
06 89162845
[email protected]
www.furiniartecontemporanea.it
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