Sedotti dall’arte. A Barcellona (e Madrid)
Un affascinante gioco di sovrapposizioni tra passato e presente della storia dell’arte e della fotografia: “Seduced by Art. Photography Past & Present”. Questo il titolo della mostra che è nata alla National Gallery di Londra e ora è in viaggio alla Fundación La Caixa di Barcellona prima e Madrid poi.
La cultura visiva si ripiega sulla fotografia e sull’arte di ieri e di oggi. I ruoli però si invertono, ed è la fotografia a fare da barometro della cultura delle immagini reali e non. I primi pionieri dello scatto non poterono resistere al fascino per i grandi generi e temi della pittura. Alcuni tentarono di imitarli, altri li reinventarono, cercando nella fotografia una sua specificità.
Ma il gioco di contrasti si fa ancora più seducente, quando è la sensibilità dei fotografi contemporanei a essere messa in gioco.
I ritratti e i contemporanei paesaggi sociali di Tina Barney e Martin Parr dialogano con le pitture di un paesaggista e ritrattista del XVIII secolo come Thomas Gainsborough. L’esperienza spirituale dei ritratti di Julia Margaret Cameron è messa a confronto con antiche immagini religiose o con la più recente ricerca spirituale delle fotografie di Helen Chadwick e Maud Broadhead.
Emblema della guerra sono le grandi tele ottocentesche di Émile-Jean-Horace Verne, così come i luoghi di guerre moderne raccontate dall’obiettivo di Luc Delahaye. E sempre in tema di guerra, i reportage-ritratto di Rineke Dijkstra, volti di giovani reclute dei giorni nostri, si contrappongono ai primi dagherrotipi di soldati in guerra: nuove e vecchie maniera di assistere all’esperienza bellica attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica.
Messa in scena, guerra, religione, nudo e tanti altri generi tradizionali si sottopongono al confronto con la sensibilità dei primi fotografi e dei grandi protagonisti della fotografia contemporanea. Craigie Horsfield, Sam Taylor-Wood, Thomas Struth, Craigie Horsfield, Richard Learoyd e Richard Billingham sono solo alcuni tra i protagonisti contemporanei nel seducente gioco di contrapposizioni. Il punto d’incontro tra l’esercizio tecnico degli antichi pittori e i fotografi contemporanei si condensa nella natura morta e nella materia bruta.
Annunci pubblicitari di prodotti di consumo, l’introduzione sulla scena di elementi di distruzione e decomposizione, e poi la sovversione dell’ordine e della bellezza: questi alcuni degli elementi di una prosecuzione delle aspirazioni della pittura a catturare la materia. Ed è così che lo studio della luce e degli effetti monocromatici nelle nature morte di pittori come Fantin–Latour e Luis Meléndez interagisce con le realtà imperturbabili di Evelyn Hofer o con Big Bang, il video di Ori Gersht, che richiama all’esplosione primordiale e alla nascita della natura.
Per chi si fosse perso Seduced by Art nella sua tappa londinese, c’è tempo fino a giugno a Barcellona, e fino a settembre a Madrid, per visitare una versione ridotta, e più attenta alla sfera contemporanea, della mostra.
Enrichetta Cardinale Ciccotti
Barcellona // fino al 19 maggio 2013
Seduced by Art. Photography Past & Present
CAIXAFORUM
Av. de Francesc Ferrer i Guárdia 6-8
+34 (0)93 4768600
www.obrasocial.lacaixa.es
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati