Chuck Sperry: una sensibilità illustrativa di segno rock-underground
La serigrafia su supporto ligneo: gli ultimi lavori di Sperry raggiungono effetti materici, densi e pastosi che non rinunciano all’originario tratto leggero e decorativo peculiare dei poster dell’artista. A Roma, da Mondo Bizzarro, fino al 10 luglio.
Da qualche anno la tecnica serigrafica è entrata a far parte della produzione su legno di questo artista statunitense la cui sensibilità di illustratore si esprime in opere dalle tinte vivide e contrastanti, ricche di modulazioni luminescenti, che affondano le proprie radici nel contesto della cultura figurativa underground americana, ma non solo: la grafica di Chuck Sperry (Dayton, 1962), legata innanzitutto alle custodie dei dischi in vinile di musica rock (dai Massive Attack a Eric Clapton, Moby, Patti Smith e ai Killers, solo per citarne qualcuno), rivela un debito esplicito con i poster Art Nouveau di Mucha e con le illustrazioni degli Anni Cinquanta di Virgil Finlay.
L’eclettismo delle soluzioni dei suoi poster oscilla tra le sperimentazioni visive dell’arte psichedelica e l’eleganza di Andy Warhol. Nelle opere su legno, esposte per la prima volta in Europa, linee sinuose creano forme decorative e cariche di un’espressività graffiante e fragile allo stesso tempo. Federico Zeri, tra i primi, seppe cogliere e restituire dignità estetica a questa forma creativa, contribuendo a risvegliare l’interesse della critica relativamente ai settori meno esplorati della grafica.
Giulia Andioni
Roma // fino al 10 luglio 2013
Chuck Sperry – I fiori delle vittorie popolari
MONDO BIZZARRO
Via Sicilia 251
06 44247451
www.mondobizzarrogallery.com
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