Il tempo della sofferenza di Rosy Rox

Il tempo come una cesoia. Vince con questa immagine il premio Un’opera per il Castello 2012. Parliamo di Rosy Rox e del partenopeo Castel Sant’Elmo. Dove l’opera è in mostra fino al 24 giugno.

Il Tempo Interiore di Rosy Rox (Napoli, 1976), opera vincitrice del premio Un’opera per il Castello 2012, è un’immagine che coglie lo “spirito del luogo” – Castel Sant’Elmo, appunto – e, con esso, l’intera eredità di sofferenza che connota la vita del luogo sin dalla sua rifondazione vicereale. La riflessione dell’artista sul tempo – che non coincide con quello del sentire comune – mette in discussione la linearità del suo scorrere progressivo, attraverso il muoversi ritmato delle lame/lancette avanti e indietro che danno il senso dell’oscillazione “tra passato e futuro sul bilico di un presente complesso”, per cogliere l’uomo nel divenire della storia e per riallacciare i fili della memoria, sciolti nel labirinto del tempo. Rosy Rox affronta la riflessione sullo spazio della memoria e la memoria dello spazio (che è il tema del concorso) utilizzando un’immagine che è insieme seducente e violenta, che appare di immediata comprensione e comunicatività, ma che è carica di significati, il cui disvelamento va oltre le possibili letture e le più superficiali apparenze, dove le sembianze stesse sono parte di un tutto aprioristico.

Rosa Esmeralda Partucci

Napoli // fino al 24 giugno 2013
Un’opera per il Castello – Rosy Rox
Catalogo Arte’m
CASTEL SANT’ELMO
Via Tito Angelini 20
081 2294401
[email protected]
http://www.polonapoli-projects.beniculturali.it/

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Rosa Esmeralda Partucci

Rosa Esmeralda Partucci

È nata ad Avellino nel 1990 e ha frequentato il corso di Laurea Triennale in Archeologia e Storia dell'Arte all'Università degli Studi di Napoli Federico II. Attualmente è in procinto di discutere la tesi in storia dell'arte contemporanea. Ha scritto…

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