Quando la strada non è segnata. Franco Carlisi a Mestre
Ingegnere convertito alla fotografia, Franco Carlisi espone al Centro Candiani di Mestre, fino al 6 ottobre, una antologia dei suoi scatti. Rivolti nientemeno che all’umanità.
“La realtà non esiste, se esistesse non sarebbe comprensibile, se fosse comprensibile non sarebbe spiegabile”. Comincia col citare Gorgia di Lentini, Franco Carlisi (Grotte, 1963), nel presentare il suo lavoro al Candiani di Mestre. Un omaggio alla sua terra, verso la quale nutre un sentimento di riconoscenza e d’amore che trasuda da ogni suo scatto fotografico. Fotografie che l’autore definisce “epifanie”, cioè esternazioni visive che racchiudono tutte insieme e separatamente le stratificazioni esperienziali e visionarie di un ingegnere che divenendo fotografo si è scoperto pure filosofo.
Ma Franco Carlisi si schermisce dietro le auliche “rimembranze” proustiane e preferisce definirsi semplicemente un “interprete” della società, o meglio dell’umanità, che ripropone nelle “istantanee lunghe” – secondo una felice definizione dei suoi mossi – a cui riesce a imprimere la sua personalissima cifra stilistica. La mostra si presenta come un’ampia antologia della produzione artistica che Carlisi ha realizzato nel corso degli anni e raccolto in interessanti volumi fotografici.
Adriana Scalise
Venezia // fino al 6 ottobre 2013
Franco Carlisi – Umanità
a cura di Giusy Randazzo
CENTRO CANDIANI
Piazzale Candiani 7
041 2386111
[email protected]
www.centroculturalecandiani.it
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