White-cube peninsulare. Antonio Rovaldi da Monitor
L’Italia attraversata e fotografata coast by coast. Spalle alla terra, con lo sguardo rivolto all’orizzonte marino. È il progetto con cui Antonio Rovaldi torna a Roma da Monitor, fino al 16 novembre.
Antonio Rovaldi (Parma, 1975) allestisce un report fotografico che presenta al negativo, spalle alla terra, la conformazione del nostro Paese. Lo fa occupando i muri della galleria con una striscia ininterrotta di orizzonti marini, fotografati compiendo il giro della penisola senza mai rientrare dalla linea di costa. Il quid dell’operazione sta nella sovrapposizione – concettuale e ambientale – tra morfologie perimetrali: quella dell’itinerario in argomento e quella dello spazio espositivo. L’artista è bravo nel far leva sul dato intermedio costituito dalla linea dell’orizzonte, che è l’invariante minimale e insieme “naturale” del corpus di immagini presentate. La circolarità inscenata tra geografia e geometria – tra dato al naturale, che risulta paradossalmente astratto, e dimensione architettonica “fredda” e tuttavia immersiva (il white cube asettico e ortogonale) – è strutturata con coerenza e ha una certa presa.
Pericle Guaglianone
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Roma // fino al 16 novembre 2013 Antonio Rovaldi – Orizzonte in Italia MONITOR Via Sforza Cesarini 23a 06 39378024 [email protected] www.monitoronline.org
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Pericle Guaglianone
Pericle Guaglianone è nato a Roma negli anni ’70. Da bambino riusciva a riconoscere tutte le automobili dalla forma dei fanali accesi la notte. Gli piacevano tanto anche gli atlanti, li studiava ore e ore. Le bandiere erano un’altra sua…