Segnato da una linea estetica che fa i conti con spazi laterali e marginali, con tumefazioni metropolitane, con infiammazioni urbane, con escrescenze e ripetizioni architettoniche che inquietano, BUBO, il nuovo saggio visivo messo in campo da Eugenio Tibaldi (Alba, 1977; vive a Napoli) per gli spazi della Galleria Umberto Di Marino si presenta come un manuale di etnografia estetica. Manuale che parte dalle periferie del mondo per cogliere le molteplici forze che intrecciano l’ambiente storico, economico, sociale e geografico di un territorio.
Attraverso una serie di lavori realizzati tra l’hinterland partenopeo e i quartieri del suburbio romano, Tibaldi pone l’accento sulle caratteristiche di luoghi abbandonati e deturpati dall’incuria. La sua è, difatti, una progettualità che si fonda sulla restituzione di valori forti. Che si mette all’ascolto della città per puntare l’indice sull’identità, sull’ospitalità, sulla beltà di aree trasversali sottoposte a metamorfosi violente, a un divenire feroce e distruttivo.
Antonello Tolve
Napoli // fino al 1° dicembre 2013
Eugenio Tibaldi – BUBO
UMBERTO DI MARINO
Via Alabardieri 1
081 0609318
[email protected]
www.galleriaumbertodimarino.com
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