All’ingresso de La Nuova Pesa è situato un grande orecchio bianco che fuoriesce dal muro: così prende avvio la personale di Felice Levini (Roma, 1956). Nelle tre sale della galleria si srotola un gioco di paradossi, per confondere ma nello stesso tempo far ritrovare sempre allo spettatore il punto di partenza e anche il punto di arrivo. Nella prima sala troviamo il discorso che Pericle fece agli ateniesi (“Noi siamo ateniesi…”) per commemorare i caduti durate la guerra del Peloponneso. Nella seconda sala, per l’occasione l’artista presenta una Carta da parati a morte (la prima versione fu esposta presso la galleria La Salita, Roma, nel 1981), una lunga carta da parati, appunto, costellata di piccoli teschi; e L’Angelo ferito, “manifesto-performance ideale di un tramonto“.
Valentina Gasperini
Roma // fino al 17 novembre 2013
Felice Levini – La pulce nell’orecchio
GALLERIA LA NUOVA PESA
Via del Corso 530
06 3610892
[email protected]
http://www.nuovapesa.it/
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