Paladino torna a casa. Da Eduardo Cicelyn
La Casamadre, Napoli - fino al 31 gennaio 2014. Dopo polemiche infinite, botte-e-risposte, una inaugurazione con group show, ecco ora una importante personale nel nuovo “regno” di Eduardo Cicelyn. Siamo andati a vedere cosa Mimmo Paladino ha portato a Casamadre, in quel palazzo che fu di Lucio Amelio.
La mostra di Casamadre presenta alcune opere inedite di Mimmo Paladino (Paduli, 1948) in continuità con le sue ricerche condotte fino a questo momento, nelle quali la pittura si configura come una pratica di visualizzazione della complessità sia dei processi percettivi del reale che delle elaborazioni dell’inconscio, relative a una dimensione estetico-metafisica. Sui disegni e sulle grandi tele è riversata la simultaneità di un procedere che include in un unico campo i diversi linguaggi del pensare dell’artista: le icone, i segni e le sagome attingono a un immaginario iconografico, nel quale le più primitive radici di una storia universale, più che individuale, riaffiorano in superficie mediante un’astrazione gestuale e una figurazione puramente evocativa, legata a tematiche di ordine mitico, magico-sacrale e totemico. Allo stesso modo si compongono anche le sculture in mostra, realizzate dalla proiezione di elementi enigmatici e dallo stratificarsi di momenti creativi, “dove la parola e la figura sono estremamente solidale” e “l’arte è allora pittura solidificata, quella che mette in armonia tutti i linguaggi, scrittura, architettura, cinematografia, musica e teatro” (Germano Celant).
Rosa Esmeralda Partucci
Napoli // fino al 31 gennaio 2014
Mimmo Paladino
a cura di Eduardo Cicelyn
LA CASAMADRE
Piazza dei Martiri 58
081 19360591
[email protected]
http://www.lacasamadre.it/
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