Per la seconda volta, Kaufmann Repetto ospita Thea Djordjadze (Tiblisi, 1971), con una personale in cui l’artista si relaziona con gli spazi della galleria come fossero immense tele a tre dimensioni, tradendo la sua formazione pittorica. Un’installazione e alcune sculture create ad hoc compongono la mostra con la quale l’artista contraddice le regole della proprietà commutativa dell’algebra, presentando opere in cui, sovvertendo l’ordine degli addendi, dà vita a risultati differenti. Da un lato, ciò che solitamente è celato viene portato alla luce, e così un interno che potrebbe ricordare un salotto si riduce a un insieme di strutture metalliche e gommapiuma. Dall’altro, la destrutturazione dell’addizione conduce a risultati complessi: oggetti che, a dispetto di un’esibita e a tratti forzata materialità, acquisiscono una dimensione effimera, intessendo tra loro un dialogo che rende totalizzante l’esperienza dello spazio.
Maria Marzia Minelli
Milano // fino al 1° febbraio 2014
Thea Djordjadze – Oxymoron Grey
KAUFMANN REPETTO
Via di Porta Tenaglia 7
02 72094331
[email protected]
www.kaufmannrepetto.com
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