Se c’è una vaga ombra di figurazione, va smembrandosi nell’azione dissolutiva e dinamica di forme e cromatismi. È il colore il protagonista assoluto nella pittura in divenire di Portraits, personale dell’americana Jackie Saccoccio (Providence, 1963; vive a New York). Tre grandi tele teatro di una creazione artistica forte in cui operazioni e gestualità plasmano materie e superfici con una carica emotiva esplosiva.
E come interessante tributo all’universo artistico femminile internazionale – con finissage proprio nel giorno della festa della donna – Shakti, collettiva con le opere di venticinque artiste. Dall’intervento minimale di Mary Ramsden, alle inquietudini di Joanne Greenbaum alle vulcaniche composizioni materiche di Shinique Smith al racconto metafisico di Gabriele Beveridge. Le opere dialogano e si scontrano le une con le altre creando limiti e confini, percorsi dentro altre ipotesi, impossibilità e determinazioni: Njideka Akunyili, Alisa Baremboym, Gina Beavers, Sascha Braunig, Judy Chicago, Ayan Farah, Keltie Ferris, Michelle Grabner, Heather Guertin, Ella Kruglyanskaya, Larissa Lockshin, Agnes Lux, Servane Mary, Amanda Ross-Ho, Ruby Sky Stiler, Kate Steciw, Mickalene Thomas, Patricia Treib, Wendy White, Letha Wilson, Molly Zuckerman-Hartung. Non è volutamente una collettiva e il risultato è stratificato. Complesso, dirompente.
Caterina Misuraca
Milano // fino all’8 marzo 2014
Shakti
Jackie Saccoccio (Portraits)
BRAND NEW GALLERY
Via Farini 32
02 89053083
[email protected]
www.brandnew-gallery.com
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