Agostino Iacurci. La profondità leggera dell’illustrazione
Wunderkammern, Roma - fino al 22 marzo 2014. Una personale incentrata sul gioco. Non solo come attività ludica, ma anche in qualità di microcosmo sociale. Fra pitture, disegni e sculture fuori scala. E un megamurale realizzato su una facciata angolo fra via Teano e via Aquilonia.
Agostino Iacurci (Foggia, 1986) invita a riappropriarsi della dimensione ludica della realtà: un universo atemporale e incontaminato dotato di una forza comunicativa solo apparentemente semplice. Le opere in mostra (quadri, disegni e alcuni lavori plastici) rimandano al contesto di un parco giochi, luogo di ovattata purezza creativa ma anche teatro dei primi contatti relazionali. Gli elementi che maggiormente attingono alla sfera dell’immaginario (compresi i rapporti dimensionali fuori scala e la nitida qualità estetica) colpiscono nella loro immediata concretezza. Il tema è interpretato con una spiccata originalità e una sottile delicatezza. Emerge un tratto di ironica intelligenza (ravvisabile anche nei titoli) che rivela l’acuta sensibilità di un fine illustratore, la cui cifra richiama gli stilemi peculiari del design ambientale e della cultura figurativa dei murales.
Giulia Andioni
Roma // fino al 22 marzo 2014
Agostino Iacurci – Small wheel, big wheel
a cura di Giuseppe Pizzuto
WUNDERKAMMERN
Via Serbelloni 124
06 45435662
[email protected]
www.wunderkammern.net
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