Analisi complesse convertite. Jablonowsky e James da Raucci/Santamaria
Galleria Raucci/Santamaria, Napoli - fino al 7 marzo 2014. Due facce divergenti ma consonanti di un’indagine. Da un lato si scruta la componente basilare della società, convertendosi in composizioni scultoree. Dall’altro si assiste, a partire dal patrimonio artistico, all’affermarsi di una consapevole identità autonoma.
Utilizzando un’ampia varietà di elementi, la riflessione di David Jablonowsky (Bochum, 1982) si sofferma sulla storia e sui meccanismi che regolano la comunicazione. Una serrata e complessa rete di rimandi, che toccano diversi ambiti e creano importanti connessioni, si costituisce all’interno delle sue sculture. Si tratta di individuare un critico motore nella ricerca dei singoli materiali che compongono le opere, sottolineandone la valenza simbolica e potenziale.
L’operazione pittorica di Merlin James (Cardiff, 1960) è il frutto maturo, invece, di una costante attenzione al mondo dell’arte. Discorso personale e analitico è, infatti, quello del critico di pittura moderna che trascende la classificazione e si spinge verso una realizzazione distaccata dall’aderenza a dettami già utilizzati. La costante rielaborazione è la base di una complessa procedura di cui non esiste una semplice analisi.
Arianna Apicella
Napoli // fino al 7 marzo 2014
David Jablonowski – Hello Prediction!/Text Mining
Merlin James – In Penombra
RAUCCI/SANTAMARIA
Corso Amedeo di Savoia 190
081 7443645
[email protected]
www.raucciesantamaria.com
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