Mont’oro – gioco di parole sui concetti di monte e oro – è un progetto articolato in tre doppie personali. Gregorio Botta (Napoli, 1953) racconta l’oro dell’im-permanenza. Con i suoi blocchi monolitici, che prendono forma davanti ai nostri occhi, mostrando crepe e aperture che, pulsando, danno anima all’opera. Lasciano tracce e si tramutano nella natura stessa dell’arte diventando disegno, quadro o scultura. Confuse, incomprensibili, vive. Emanuele De Ruvo (Napoli, 1983) attraverso magneti dialoga con l’insensatezza e le leggi della fisica, dando vita a giochi di linee, forme e volumi cari ai concetti di gravità e elettromagnetismo. Immagini, suggestioni, emozioni che muovono dal significato insito a quello suggerito. Questo connubio artistico consente di cogliere nuovi modi di rapportarsi con la realtà. Appassionante aspetto dell’interessante esperienza intuibile in questa esposizione.
Michele Luca Nero
Roma // fino al 27 marzo 2014
Mont’oro – Gregorio Botta / Emanuele De Ruvo
a cura di Guglielmo Gigliotti
MONTORO 12 CONTEMPORARY ART
06 68308500 / 392 9578974
[email protected]
www.montoro12.it
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