La spiritualità secondo Beth Moon
Galleria L’Ariete, Bologna – fino al 30 marzo 2014. Una delicata preghiera che rimette l’uomo al centro, tra il cielo e la terra. Le opere di Beth Moon ci aiutano a vedere dove normalmente non è dato neanche guardare.
Nella galleria L’Ariete di Bologna, Beth Moon (Neenah, 1956) espone alcune delle sue serie più importanti, come Portraits of Time, in cui alberi secolari si levano eroici e monumentali con i segni di un’antichissima sopravvivenza. Si trovano in posti dimenticati, in luoghi senza civiltà, dove l’artista si muove con profonda sensibilità ritraendo realtà incorporee che sfuggono allo sguardo ordinario. Sono immagini dettagliate, scure e delicate, fissate su carta cotone con la tecnica al platino/palladio. Ricorrendo a questa procedura, Beth Moon trasporta nella fotografia il concetto di sopravvivenza, garantendo alle immagini una durata millenaria, come quella dei baobab del Madagascar.
Con la serie The Kingdom Come continua l’esplorazione di luoghi del mondo simili al paradiso: ne nasce una preghiera antica che dilata lo spazio verso il cielo includendo l’uomo nel mondo. La mostra conduce il visitatore dentro la ricerca dell’artista, attraversando il suo amore per gli animali e per la natura, per riflettere sull’uomo e la sua attuale condizione.
Domenico Russo
Bologna // fino al 30 marzo 2014
Beth Moon – Between Earth and Sky
L’ARIETE
Via D’Azeglio 42
348 987 0574
[email protected]
www.galleriaariete.it
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati