Lirica e rarefatta. La pittura di Marco Gastini
Accart Contemporary, Bolzano - fino al 30 aprile 2014. Venti opere recenti di Marco Gastini in una mostra preziosa. I materiali sono i più disparati, ma sempre ricondotti nell'alveo della pittura. Un discorso lirico e delicato, che mantiene una rigorosa coerenza mettendosi in gioco continuamente.
“Vorrei che la pittura fosse addosso a chi guarda e davanti e dietro, dappertutto. Vorrei che la pittura, tensione e ansia con tutti i materiali disponibili, si sentisse prima di vederla”. Così dichiarava nel 1992 Marco Gastini (Torino, 1938), uno dei più autorevoli maestri della pittura italiana, che ritroviamo in questa personale. La sua è un’arte espansa in grado di aprirsi nello spazio e utilizzare materiali eterogenei, senza per questo cedere mai alle lusinghe dell’installazione o della scultura e tradire la sua natura pittorica. Su fondi madreperlacei si incontrano segni rarefatti, raggrumati in ammassi scuri e cobalto dove emergono le ardesie disposte a lama. Il risultato? Contemplativo e vigoroso; gli elementi si inseguono sulla superficie in orbite mobili che rendono dinamico e vibrante l’insieme. Una pittura che mantiene le sue promesse e si fa percepire col corpo prima ancora che con la vista.
Gabriele Salvaterra
Bolzano // fino al 30 aprile 2014
Marco Gastini
ACCART – ANTONELLA CATTANI CONTEMPORARY ART
Rosengartenstrasse 1a
0471 981884
[email protected]
www.accart.it
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