Corrispondenze newyorchesi. Il dialogo prende casa alla Galleria 1/9
Galleria 1/9 Unosunove, Roma - fino al 10 maggio 2014. È il primo appuntamento della serie "c/o an alternate correspondence". Quattro mostre basate sulla corrispondenza tra due artisti, invitati a condividere lo spazio della galleria. In questo caso Dan Shaw-Town chiama Josh Tonsfeldt a un confronto diretto.
Sotto la guida di Marianne Derrien, curatrice della serie di mostre c/o an alternate correspondence, si confrontano le opere di due personalità artistiche di ambito newyorchese che sembrano porre al centro della loro ricerca la dinamica spazio-forma-supporto. Le immagini di Dan Shaw-Town (Huddersfield, 1983; vive a New York) paiono emergere da una dimensione onirica, trasparire a stento da una bruma impalpabile che trascolora gli inchiostri delle pagine di giornale da cui sono generate. Là dove dovrebbe trovarsi il supporto fisico e bidimensionale dell’immagine si percepisce invece uno spazio profondo e intangibile.
E questo sovvertimento della relazione fra immagine e supporto è il tratto su cui si misurano anche le opere di Josh Tonsfeldt (Indipendence, 1979; vive a New York): al centro della sua ricerca è la materia che incorpora l’immagine, invece di esserne base. E dentro di essa va ricercata, scavata la forma, che affiora come talvolta un fossile da una roccia.
Alessandro Iazeolla
Roma // fino al 10 maggio 2014
Josh Tonsfeldt c/o Dan Shaw-Town
a cura di Marianne Derrien
1/9 UNOSUNOVE
Via degli Specchi 20
06 97613696
[email protected]
www.unosunove.com
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