È un processo identitario quello che presenta, nel corpus totale dei lavori che costruiscono una mostra di Jay Heikes (Princeton, NJ, 1975), un coacervo di elementi e idee dove tutto rimane strettamente correlato. Ci sono ossessioni perpetuate da anni che ritornano, si avviluppano e prendono la loro strada sotto forma di opere dai differenti media raggruppate in questa occasione sotto l’unione di due lettere RA: un simbolo chimico e un nome, il Radio e il dio egizio del Sole, una determinazione e una caratteristica, la radioattività e la capacità di illuminare. Queste le due specifiche imprescindibili per la comprensione dei lavori, una dicotomia dove il Sole possiede un suo naturale diktat: accende, mette in moto. L’assenza di luce naturale inibisce l’ambizione organica di questi lavori e ancora di più quelli in cui sono stati impiegati particolari pigmenti fluorescenti. La magia che avrebbe dovuto animare un nutrito sentire fra “arte e vita” non si è compiuta, e l’incantesimo si è spezzato.
Giorgia Noto
Roma // fino al 2 luglio 2014
Jay Heikes – Ra
FEDERICA SCHIAVO
Piazza Montevecchio 16
06 45432028
[email protected]
www.federicaschiavo.com
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