I viaggi di Enzo Cucchi
Federico Luger Gallery, Milano - fino al 27 giugno 2014. Il gallerista venezuelano accoglie una mostra di uno dei più noti artisti della Transavanguardia, che ritorna a Milano dopo tanto tempo, stupendo con formati inusuali, mentre continua a cimentarsi in tecniche diverse. Il pretesto della mostra è il viaggio, ma la domanda vera è un'altra.
Enzo Cucchi (Morro d’Alba, 1949) e Federico Luger in tandem, all’insegna del viaggio: Bienvenidos a Venezuela. I lavori sono interessantissimi: microquadri (ed è singolare, avendo abituato gli occhi alla monumentalità di Cucchi), in cui gli Stati d’animo di Boccioni sembrano rivivere in miniatura, si accompagnano a statue sprofondate nelle loro lacrime cupe, vecchie di vent’anni. Sono però inedite, e potremmo non accorgerci che appartengono a una fase più antica: questo dovrebbe farci riflettere non solo sull’idea fondamentale per cui il vecchio è sempre nuovo, o su quella, così transavanguardista, dell’arte “come catastrofe, come accidentalità non pianificata”, viaggio nomade nelle possibilità espressive, ma anche (e soprattutto) sull’incapacità di capire cos’abbia di nuovo il nostro tempo rispetto al passato più prossimo. Al di là dei mutati mezzi di comunicazione, cosa è cambiato in noi e, quindi, nell’arte? Questa la domanda che, come in un viaggio senza meta, rimane priva di risposta.
Giulio Dalvit
Milano // fino al 27 giugno 2014
Enzo Cucchi – Bienvenidos a Venezuela
FL GALLERY
Via Circo 1
02 67391341
[email protected]
www.flgallery.com
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