Ignazio Mortellaro (Palermo, 1978) presenta per la sua prima personale a Palermo, ‘Apar, una raccolta di lavori che vanno dal 2010 al 2014. Formatosi come ingegnere, Mortellaro è marcatamente italiano nel rigore compositivo, che ha le sue radici nell’Arte Povera, e teutonico nei rimandi alchemici e nello sguardo al rapporto tra uomo e natura. L’esposizione, definita un atlante, si apre con una legenda che spiega quali strumenti di misurazione utilizzare per inoltrarsi nel mondo frammentario e complesso da lui creato. Un mondo di suoni, terre emerse, meridiani, costellazioni, giardini artificiali, vulcani, cave e cime montuose con il quale cancella i confini architettonici, espandendo e contraendo lo spazio espositivo in un dinamismo ancestrale.
Disambient . Ignazio Mortellaro [Oblivious Artefacts] . sound Dadub [Stroboscopic Artefacts] from Oblivious Artefacts on Vimeo.
Uno dei riferimenti costanti dell’artista palermitano è il limite che cerca di rifuggire attraverso l’utilizzo di tecniche e materiali – spesso di risulta – differenti, in una ridefinizione di un centro di gravità mobile e irraggiungibile.
Katiuscia Pompili
Palermo // fino al 31 luglio 2014
Ignazio Mortellaro – ‘Apar
a cura di Valentina Bruschi
FRANCESCO PANTALEONE
Via Vittorio Emanuele 303
091 332482
[email protected]
www.fpac.it
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