Un’articolata riflessione sulla pittura, un’analisi in cui il sapere fare diventa l’espediente per un’indagine della tecnica artistica per eccellenza. Eugenia Vanni (Siena, 1980), partendo da una estrema padronanza del saper fare, costruisce una mostra in cui la lettura delle didascalie diviene fondamentale. Non tanto, o non solo, per i titoli, ma soprattutto per le tecniche: si comprende così che lo spray che è stato utilizzato per una scritta sulle pareti dello spazio espositivo contiene tempera all’uovo, che le pose da calendario incise a puntasecca sono state colorate dalle mani sporche di grasso di un meccanico, che le sfumature colorate dei ritratti di screensaver sono state realizzate da una truccatrice.
Assurgono, infatti, a soggetto di ritratti non solo i salvaschermo, sintesi di un momento di transizione e disattenzione, ma anche altri oggetti inanimati, che rappresentano fasi di procedimenti artistici di cui solitamente non rimane traccia: dal modellato per cera persa al piano di argilla per un bassorilievo.
Marta Cereda
Milano // fino al 31 ottobre 2014
Eugenia Vanni – Barbecue
RICCARDO CRESPI
Via Mellerio 1
02 89072491
[email protected]
www.riccardocrespi.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/36891/eugenia-vanni-barbecue/
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