Si è intrappolato il gattino di Mattei, il progetto proposto da Antonio Della Guardia (Pagani, 1990) per gli spazi della Galleria Tiziana Di Caro, pone l’accento sulla storia recente, su un presente privo di certezze e di visioni risanatrici. Partendo dalla felice metafora adottata da Mattei, Della Guardia crea un parallelismo con il Museo Materiali Minimi d’Arte Contemporanea che è appeso a un filo di speranza sempre più esiguo. Allestita nel cortile antistante la galleria, una grande struttura di libri crea un parallelepipedo che invita lo spettatore a fare i conti con quello che resta del MMMAC, di un piano culturale incerto come quello italiano. Accanto alla struttura principale, una serie di quattro lavori sottolinea la volontà di aprire un dossier sulla forza del pensiero critico e su un momento storico caratterizzato dall’assenza, dalla rassegnazione, dal buio dell’incertezza quotidiana.
Antonello Tolve
Salerno // fino al 30 novembre 2014
Antonio Della Guardia – Si è intrappolato il gattino di Mattei
Tiziana Di Caro
Via delle Botteghelle 55
089 9953141
[email protected]
www.tizianadicaro.it
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