Di alghe e panni spugna. Gianluca Concialdi a Roma
Spazio Cerere, Roma – fino al 18 dicembre 2014. Due i protagonisti dell’intervento romano dell’artista siciliano. Una pianta acquatica che cresce solo nel Mediterraneo e il panno spugna che viene prodotto industrialmente per usi domestici.
Gianluca Concialdi (Palermo, 1981; vive a Milano) ha coniato una sorta di effigie della Posidonia Oceanica, un’alga che a dispetto del nome cresce solo nel Mediterraneo. L’ha quindi serigrafata sul panno spugna prodotto industrialmente per usi domestici, facendo di quest’ultimo l’analogon dell’impasto che sorregge in natura la florescenza dell’alga. Infine, ha ammantato di rotoli del citato materiale assorbente lo spazio espositivo, formalizzando così un’idea di illimitata diffusione che attiene tanto alla pianta quanto al prodotto industriale in questione. L’intervento cattura per via dell’equilibrio che viene a instaurarsi tra una pittoricità arcaica e quasi rupestre, e il richiamo alle categorie estetiche del sintetico e del seriale, viceversa ultramoderne e pop. Non nuoce all’insieme benché off topic l’aggiunta di interessanti autoscatti sexy.
Pericle Guaglianone
Roma // fino al 18 dicembre 2014
Gianluca Concialdi – Moodcloth
FONDAZIONE PASTIFICIO CERERE – SPAZIO CERERE
testo critico di Guido Santandrea
Via degli Ausoni 1, primo piano
[email protected]
www.ermes-ermes.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/39698/gianluca-concialdi-moodcloth/
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