Lo sguardo emotivo e nostalgico di Felipe Aguila
GAM, Torino - fino al 6 gennaio 2015. Con l'installazione di Felipe Aguila si chiude la terza edizione di Vitrine - Gente in Strada (passaggi pedonali). Il progetto, curato da Anna Musini, mette in primo piano la strada e il passaggio quali simboli culturali e sociali della società contemporanea.
Il quinto e ultimo appuntamento della terza edizione di Vitrine, progetto di giovane arte contemporanea realizzato dalla GAM e curato da Anna Musini, si chiude con Felipe Aguila (Santiago del Cile, 1977). La memoria e la nostalgia del passato giocano un ruolo chiave nell’installazione dell’artista cileno. C’è Torino, Santiago e un parallelo tra paesaggio e passaggio, sulla strada come nella vita. L’inafferrabilità, la distanza e la condivisa difficoltà nel comprendere il senso dell’Universo portano a uno scambio di sguardi fra artista, spettatori e protagonisti delle immagini. Questi ritratti di quotidianità sono parte integrante di una costellazione rappresentata nella disposizione stessa delle opere, che creano un percorso di inevitabile dilatazione sensoriale tra tempo cronologico e tempo cerebrale. Quello che caratterizza le foto, così come le immagini di repertorio, è la capacità di evocare identità, insieme a un senso di profonda introspezione. Con questo lavoro Felipe Aguila dimostra tutta la sua capacità di saper scegliere un particolare a dispetto della sua marginalità.
Eugenio Giannetta
Torino // fino al 6 gennaio 2015
Vitrine – Felipe Aguila
GAM – GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Via Magenta, 31
011 4429518
[email protected]
www.gamtorino.it
MORE INFO: http://www.artribune.com/dettaglio/evento/38807/vitrine-felipe-aguila
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