Per Liliana Moro niente è come sembra. La mostra a Palermo
Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Palermo – fino al 1° maggio. Liliana Moro ritorna alla galleria siciliana. Con una riflessione sull’instabilità percettiva e fisica dell’esistenza umana.
Per definizione, gli accenti sono segni grafici che indicano la pronuncia e determinano il significato delle parole. Ma cosa succederebbe se sullo stesso termine venissero posti più accenti, facendo coesistere più dizioni e contenuti? Sicuramente un’implosione di significati e significanti. La contraddizione insita nella percezione della realtà – e l’instabilità che ne consegue – è il leitmotiv di Àncóra. Le sculture, le installazioni e i collage sono opere ossimoriche, dalla natura ambigua e dall’alterata destinazione d’uso, volte a sottolineare quanto sia ardua la ricerca di punti di riferimento certi nel fluire incerto della vita. Così, alcuni salvagente dall’anima di cemento rimangono ancorati a terra, come ormeggi a cui aggrapparsi durante una tempesta; una luce capovolta, introspettiva ma non trascendentale, illumina il pavimento anziché elevarsi e diffondersi nell’aria. E poi il neon Àncóra: in un’unica espressione i concetti di spazio e tempo coincidono, evidenziando come questi siano gli assi cartesiani del pensare e dell’agire umano, nonostante le fluttuazioni dell’esistenza.
Desirée Maida
Palermo // fino al 1° maggio 2015
Liliana Moro – Àncóra
a cura di Agata Polizzi
FRANCESCO PANTALEONE
Via Vittorio Emanuele 303
091 332482
[email protected]
www.fpac.it
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/42438/liliana-moro-ancora/
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