Le interferenze cromatiche di Heimo Zobernig
Indipendenza Studio, Roma – fino al 4 aprile 2015. L’artista del padiglione austriaco alla prossima Biennale di Venezia espone, per la sua personale capitolina, una serie di quadri delle stesse dimensioni e due specchi monocromi. Che testimoniano l’evoluzione nel suo interesse per la teoria dei colori e gli ordini cromatici.
Blu, indaco, magenta, rosso, turchese, viola, giallo: sono i colori d’interferenza – “la cui efficienza si basa su apparizioni di onde di luce sovrapposte su strati fini e altamente riflettenti, che generano un’impressione di colore in base all’angolo di osservazione” – che Heimo Zobernig (Mauthen, 1958) ha scelto per dimostrare che “non sempre un quadro è osservato da un punto di vista ideale”. Quadri e specchi sono così in perfetta simbiosi con il magnifico spazio di Indipendenza, un appartamento/studio ampio e luminoso, ristrutturato per metà. Qui le opere dialogano non solo con i visitatori ma anche con gli elementi fisici – carte da parati, pavimentazioni e affreschi su pareti e soffitti diversi in ogni ambiente – creando rimandi cromatici e luministici di grande impatto estetico ed emozionale. I lavori dell’artista austriaco vi risultano perfettamente incastonati, in un’operazione più ampia che accoglie e reinterpreta le eredità del modernismo artistico ed estetico.
Marta Veltri
Roma // fino al 4 aprile 2015
Heimo Zobernig
INDIPENDENZA STUDIO
Via dei Mille 6
06 44703249
[email protected]
www.indipendenzaroma.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/41978/heimo-zobernig/
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