Uno sguardo rivolto alla nuova arte contemporanea, alla scoperta di dimensioni percettive inedite, che spaziano nelle diverse modalità espressive tra performance, installazione, scultura, pittura e fotografia. Dieci artisti emergenti, per lo più pugliesi, evocano il loro universo creativo, confrontandosi negli spazi di Palazzo Vernazza Castromediano, nel centro storico di Lecce. Nella collettiva Ipotesi, curata e diretta da Lorenzo Madaro e che rientra nel progetto europeo CreArt per la promozione dei giovani talenti italiani e stranieri. In particolare colpisce, per l’impalpabile staticità dei paesaggi rappresentati, l’opera di Alice Caracciolo: squarci di una memoria immobile senza tempo, che hanno come soggetto le architetture tradizionali di Kaunas, città lituana ancora non del tutto trasformata dal sistema post-sovietico. Altra artista di notevole impatto scenico è Lucia Macrì, che esprime – a metà strada tra la performance e la Body Art, attraverso l’uso di materia primigenia e l’intensità di una lenta gestualità evocativa – l’unione di anima e corpo. Con la tensione verso l’essenza dell’armonia universale.
Cecilia Pavone
Lecce // fino all’8 aprile 2015
Ipotesi
a cura di Lorenzo Madaro
PALAZZO VERNAZZA CASTROMEDIANO
Via Palazzo dei Conti
www.creart-eu.org
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