I non-nonluoghi di Astrid Nippoldt. A Roma
The Gallery Apart, Roma – fino al 13 giugno 2015. Focus di Astrid Nippoldt su una catena di residenze per comunità di uomini d’affari. Sono città nelle città, accoglienti ma stranianti, per persone che vi si stabiliscono per periodi anche lunghi…
Per Edward Hopper “l’arte mediocre si limita a dire che è notte, la vera arte dà la sensazione della notte”. In quest’ottica Oakwood, il progetto di Astrid Nippoldt (Giessen, 1973; vive a Berlino), in mostra da The Gallery Apart, è vera arte. Perché in esso l’artista, oltre a riferire dell’esistenza di una catena di residenze per comunità di uomini d’affari globetrotter – che vi si trasferiscono per periodi anche lunghi, spesso con compagni e famiglie al seguito –, dà conto di tale – inedita – condizione architettonico-esistenziale problematizzando la sfera della “sensazione”. Con successo. Nippoldt fa saggiare al visitatore l’incanto perturbante emanato dall’artificiale che contraddistingue questi non-nonluoghi, con i loro ambienti accoglienti e tuttavia stranianti, e i giardini floridi ma tenebrosi. “Dicendo” peraltro soltanto l’essenziale. Ovvero, che tali mega-foresterie della globalizzazione in atto costituiscono – insieme – il massimo del confortevole e l’opposto di ciò che è “casa”. Prova di maturità.
Pericle Guaglianone
Roma // fino al 13 giugno 2015
Astrid Nippoldt – Oakwood
THE GALLERY APART
Via Francesco Negri 43
06 68809863
[email protected]
www.thegalleryapart.it
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/44088/astrid-nippoldt-oakwood/
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